Sapori

Al Baretto San Marco: il sapore raffinato
del mare a Brera

28 Novembre 2025

Un ristorante a Milano che celebra il pesce con eleganza unendo materia prima, tecnica e spirito di casa.

Siamo nel quartiere di Brera, tra le vie che profumano di storia e arte. Qui c’è un ristorante dove Milano si concede un ritmo diverso, più intimo, dove il brusio della città si fa lieve sotto le note di un servizio attento, sorridente, discreto: Al Baretto San Marco.


Appena varcata la soglia, l’occhio si posa sul grande bancone in marmo, incorniciato dal legno caldo e da una bottigliera scenografica. È il cuore del locale: un punto d’incontro, un sorriso prima del tavolo, un preludio alla convivialità.
Incontriamo il direttore Endi Bahaj e il vicedirettore Marco Zaki, che ci spiegano il significato del bar non solo inteso come un passaggio, ma come un gesto di benvenuto.


Al Baretto San Marco nasce con un’anima definita: portare il mare a Milano con eleganza, senza distacco, trasformando ogni cena in un’esperienza che unisce raffinatezza e familiarità.


Non un ristorante di pesce qualunque, ma un locale dove si respira la leggerezza delle onde e il calore di un pranzo della domenica. Il servizio, ci racconta Endi, è preciso ma mai rigido: attento, cordiale, partecipe. Un equilibrio raro tra professionalità e calore, come in una famiglia che sa accogliere con stile.

SanBenedetto FoodExcellence - Al Baretto San Marco: il sapore raffinato del mare a Brera

E poi, naturalmente, c’è la cucina.
Curati dagli chef Giuseppe Del Vecchio e Roberto Ricco, i piatti sono un viaggio nel mare e nelle sue sfumature, raccontato con tecnica e rispetto per la materia prima.


Cominciamo dunque il nostro pranzo partendo da un carpaccio di ricciola al peperoncino peruviano aji amarillo. Un piatto essenziale e sorprendente, dove il pesce fresco incontra la nota fruttata e tropicale della salsa.


Segue il raviolo Saint-Jacques, vera firma della casa: una capasanta intera avvolta da pasta fresca all’uovo, con una sottile striscia di tartufo nero e una salsa Parisi che accarezza il palato con eleganza vellutata.


Ma il simbolo del Baretto resta la linguina monograno all’astice, diventata ormai un’icona. Servita con la sua bisque intensa e una grattata di cedro fresco al tavolo, racchiude l’essenza della loro filosofia: ricerca, equilibrio e una freschezza che resta in memoria, come un profumo d’estate.


Come secondo gustiamo l’ombrina al josper con purè sofficissimo. Questo piatto ci racconta la parte più avvolgente della cucina: comfort e precisione, la delicatezza del pesce abbinata alla nota affumicata del carbone e alla dolcezza della crema di patate.


E poi, il finale, un classico che diventa rito: il tiramisù al cioccolato e nocciole. Soffice, cremoso, rassicurante come un gesto che si ripete ogni volta uguale e ogni volta nuovo.


La carta dei vini privilegia le grandi etichette italiane, ma con aperture internazionali: bianchi eleganti, rossi importanti, bottiglie che accompagnano il pesce con carattere e personalità. Una selezione pensata per un pubblico esigente e curioso, milanese ma sempre più internazionale.


E a completare l’esperienza, l’acqua San Benedetto Millennium Water, scelta per la purezza e la raffinatezza, perfettamente in linea con l’equilibrio e la finezza del ristorante.


Al Baretto San Marco è questo: un ristorante dove la qualità incontra la gentilezza, dove ogni piatto racconta il sapore autentico del mare e ogni gesto ha un significato. La ricerca, l’armonia e la passione per le cose fatte bene.


Al Baretto San Marco, Milano (MI)
Scopri di più

Leggi di più