L’arte, i sapori, i grandi personaggi della cultura: ogni angolo di Firenze custodisce memorie e tradizioni.
È forse il connubio tra passato e presente a rendere la Città del Fiore così seducente per chi la visita?
Il The Lodge è un luogo contemporaneo con una storia antica. Dal Bastione della Carbonaia, sulla collina di San Miniato, partiva un tempo la legna che veniva portata a Firenze per essere trasformata in carbone. Nel 1865, l’architetto Poggi ebbe l’incarico di progettare il rinnovamento di Firenze, divenuta ufficialmente Capitale d’Italia, e realizzò numerose opere architettoniche, tra cui il famoso Viale dei Poggi, che culmina in una terrazza-belvedere, Piazzale Michelangelo. Lungo il viale trovarono posto alcuni chalet, uno dei quali proprio al Bastione: casa cantoniera fino al secondo dopoguerra, venne trasformato in seguito in una pizzeria, ma è rinato soltanto nel 2021, quando la sapiente ristrutturazione curata da tre imprenditori ha dato vita a un locale all’avanguardia anche nella proposta enogastronomica.
Dal design al food, l’aggettivo che racconta l’essenza del The Lodge è uno: eclettico.
Se lo stile rispetta l’identità del posto, l’arredamento accoglie le suggestioni di diversi paesi del mondo, dall’Indonesia al Messico, dalla Francia alla Russia.
Il locale ha due anime: il Jungle, immerso nel verde, propone cocktail in stile tiki e street food sudamericano, mentre il Club è il regno del fine dining - qui si può gustare la cucina Nikkei, che combina i sapori del Giappone con ingredienti del Sud America, in particolare del Perù, ed è curata dallo chef Andrea Magnelli.
Si lavorano solo materie prime pure, per garantire un’esperienza culinaria autentica dal gusto internazionale: le spezie, i colori e i profumi dei piatti evocano emozioni di terre lontane.
In apertura del menù fusion, un raffinato antipasto: il Salmon 41, con salmone, rapa rossa, quinoa nera, lime, e giardiniera in aceto di riso. Il Pescado del dia è interpretato in chiave contemporanea: privato delle lische, diventa un pesce al cucchiaio in un guazzetto di gamberi e cozze; non mancano tuttavia le proposte di carne, dove spiccano i tagli di Angus. Un dolce molto amato è il Choco Y Coco, una mattonella di cioccolato semifredda servita con ristretto di frutto della passione, cocco e crumble alle mandorle.
La Carta dei Vini rispecchia l’ecletticità del menù, con una selezione di vini internazionali di alta qualità e pregiate etichette di molte regioni d’Italia, dal Friuli alla Sicilia. Ad accompagnare i piatti non convenzionali del locale, un’acqua minerale pura, ricca di minerali preziosi e apprezzata dalla clientela: San Benedetto Millennium Water – Antica Fonte della Salute.
Il The Lodge ha restituito a Firenze un luogo caro ai suoi cittadini, creando uno spazio innovativo che va oltre l’entertainment e il dining club: dialoga infatti con il territorio, ospitando eventi culturali.
È perfetto per chi vuole godere di una vista mozzafiato sulla città, lasciandosi stupire da un aperitivo insolito e da una cucina affascinante.
The Lodge Club, Firenze
Scopri di più
